Il punto rodi è uno dei retini di fondo più usato e versatile. Per la sua esecuzione i tessuti usati tradizionalmente erano i lini di varia consistenza e la batista o mussola. Oggi si
preferiscono le tele di lino ad armatura regolare, con fili piuttosto
distanziati tanto da permettere di essere facilmente legati insieme. Il filato
utilizzato dovrebbe avere lo stesso spessore dei fili della tela. Deve avere
anche una certa robustezza per mantenere una tensione costante e non rompersi
quando tirato. E' preferibile utilizzare un ago a punta
arrotondata e il telaio per facilitare il controllo della tensione del filo.
Il punto base è il punto indietro che si lavora in diagonale, dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra.
Di seguito vengono forniti gli schemi esecutivi del punto Rodi e di alcune
sue varianti. Il punto indicato con 1 è quello in cui esce l'ago per iniziare
il lavoro, i successivi numeri indicano i passaggi seguenti. Quando il punto
richiede un movimento di andata ed uno di ritorno, sono disegnate in azzurro
più chiaro (nello schema del ritorno) i punti già eseguiti nell'andata.
Se volete qualche idea per provare a ricamare il punto rodi lasciatevi ispirare da questo splendido cuscino portafedi proposta da Silvana Fontanelli.
NB Schemi di MariaRosaria precedentemente pubblicati su TuttoRicamo.com, di cui questo blog è la continuazione.
Grazie tante!!!!
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