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sabato 10 gennaio 2015

Sardinian Knotted Embroidery: Whitework from Teulada

Yvette Stanton, nota ricamatrice australiana, ha personalmente visitato Teulada e, dopo aver ammirato i ricami e osservato le ricamatrici si è messa a lavoro e pubblicato un libro con il quale l'autrice presenta, al resto del mondo, un ricamo tradizionale sardo.  Il punt' e nu è un ricamo a fili contati, originario del paese di Teulada, che utilizza un nodo per creare disegni geometrici.
Il libro, in inglese, è composto da 104 pagine con 11 meravigliosi progetti e in allegato, due fogli di disegni e modelli.
I progetti sono presentati con spiegazioni, istruzioni e diagrammi molto dettagliati (chi ha già gli altri libri dell'autrice conosce bene la sua meticolosità). Alcuni progetti sono piccoli come un pendente con un inserto ricamato e un biscornu, altri più impegnativi come una tovaglia e un vestito (modello incluso!) con l'orlo ricamato da un motivo a punt' e nù.
Un anteprima del libro la potete vedere in questo video.

Sardinian Knotted Embroidery: Whitework from Teulada Yvette Stanton 2014

mercoledì 10 dicembre 2014

Punt'é nu: i motivi degli angoli

Nei lavori a punt'e nù il ricamo è costituito da fasce ricamate a uno o più motivi ripetuti in sequenza. L'impostazione del lavoro richiede tutta una serie di calcoli, per evitare che il disegno resti decentrato ed è la bravura e l'inventiva della singola ricamatrice a dare l'aspetto finale al lavoro.
Una magnifica carrellata di "angoli" e qualche consiglio su come  impostare il lavoro si trova nel blog ricamo e... altro  ... se amate i lavori a fili contati dateci una occhiata! 


Alcuni dei motivi tradizionali, completi di schemi e spiegazioni, li potete trovare nel libro Il Punto Annodato Sardo di Gioja Ralui.

venerdì 10 ottobre 2014

Fiocchi di neve...

Oggi TuttoRicamo cede volentieri lo spazio del blog ad un'amica:

Salve! Sono Gioja Ralui, autrice del manuale sul punto annodato sardo, questo qui, per intenderci:


Voglio innanzi tutto ringraziare tutte le amiche che lo hanno acquistato e soprattutto quelle che hanno pubblicato su Amazon le loro recensioni. Devo riconoscere che mi sono sentita lusingata, in maniera particolare mi ha fatto piacere il fatto che molte di coloro che hanno recensito il libro ne hanno apprezzato la chiarezza espositiva e la ricchezza iconografica.
Aggiungo infine, per coloro che volessero acquistarlo, che il libro è disponibile su Amazon a questo indirizzo qui.

Bene: dopo questa doverosa premessa passo al motivo per cui ho chiesto ad alcune amiche la disponibilità di questo spazio.
Siamo già in autunno, le vacanze sono ormai un ricordo, si riprendono le attività solite... Così ho pensato: perché non regalare alle amiche appassionate del punto annodato sardo un'idea, un piccolo spunto per un dono per le feste di fine anno?
Ed ecco per voi i miei fiocchi di neve: uno piccolo per chi ancora non se la sente di cimentarsi con un lavoro impegnativo ed uno più grande per coloro che ormai si sentono padrone della tecnica.
Per ogni fiocco pubblico sia lo schema completo, per dare un'idea del risultato finale, sia lo schema - ingrandito - di un quarto del motivo, così da renderlo più leggibile.

Questo è il fiocco piccolo completo:



... e qui sotto lo stesso fiocco in dettaglio nella forma di un quarto:




Questo invece è il fiocco di neve più grande completo:



....mentre questo è il suo quarto in dettaglio


Queste due figure possono essere utilizzate singolarmente, ma anche insieme, per un centrino, o possono costituire il motivo per un cuscino, oppure, collegati con un motivo a zig zag (che potete trovare anche nel libro), possono diventare la decorazione di una tovaglietta di Natale....

Ancora un grazie per l'ospitalità e l'attenzione e buon lavoro! Termino ricordando il mio indirizzo email:giojaralui@gmail.com

mercoledì 10 settembre 2014

Prove a punt'e nù

Una fonte inesauribile di lavori a punt'e nu è il blog ricamo e... altro. Consiglio a tutte le appassionate di questo ricamo tradizionale sardo di andare a visitarlo e di salvarlo tra i blog preferiti.
Oggi mi limito a segnalare una "prova" che l'autrice ha fatto prima di affrontare un lavoro più impegnativo. Si vedono bene i diversi motivi utilizzati e come questi , venendo ripetuti in base alla propria fantasia, diano un risultato finale bellissimo!

Alcuni dei motivi tradizionali di questo ricamo, completi di schemi e spiegazioni, li potete trovare nel libro Il Punto Annodato Sardo di Gioja Ralui.

giovedì 10 luglio 2014

Il punto annodato sardo

E' stato pubblicato in questi giorni un libro un pò particolare per diversi motivi: innanzi tutto è il primo libro dedicato al punto annodato sardo, un tipico ricamo regionale di antiche tradizioni la cui storia (o leggenda???) è descritta nel capitolo introduttivo. Il libro, poi, è stato scritto a più mani da un gruppo di amiche che hanno collaborato, nel corso di quasi quattro anni, soprattutto via web, visto che risiedono in diverse parti del mondo (si, proprio MONDO!!!) e, per la pubblicazione, hanno scelto, forse involontariamente, uno pseudonimo che rivela il piacere e la passione che condividono per il ricamo: Gioja! Inoltre queste signore hanno deciso di devolvere parte del ricavato del libro a favore dei bambini della missione Camp Garba in Kenya, un pensiero generoso che ancora una volta fa riflettere sullo pseudonimo... Ultima particolarità, direi assolutamente innovativa, è il fatto che il libro viene autopubblicato tramite Amazon e sarà disponibile sia in formato cartaceo che in formato digitale (credo sia la prima volta che un libro di ricamo italiano venga presentato in questa doppia veste!!!). 
 
Ma veniamo ai contenuti: dopo una introduzione storica tra realtà e leggenda (romantica e un pò triste...), vengono descritti i materiali e quindi si entra nel vivo delle spiegazioni. Il punto annodato sardo è un ricamo a fili contati e viene presentato con una serie di schemi grafici e di foto passo-passo in maniera molto dettagliata e adatta anche ad una assoluta principiante. In realtà l'esecuzione è piuttosto semplice, come si capisce chiaramente dalle spiegazioni, ma la particolarità sta nei disegni tipici e qui si vede la ricchezza di questa pubblicazione: un intero capitolo è dedicato ai motivi tipici del ricamo sardo annodato, tutti presentati con una fotografia del motivo ricamato e lo schema esecutivo (su quadrettato) nel quale sono chiaramente segnate le linee mediane, il punto di inizio del motivo e il "percorso" esecutivo; nel caso di motivi complessi il percorso esecutivo è differenziato con diversi colori che permettono di eseguire nel corretto ordine tutti i passaggi. Ciascun motivo è riportato col nome in italiano e col nome originale sardo e la carrellata è davvero ricca, con schemi che vanno dal più semplice al più complesso in maniera progressiva. Segue poi un capitolo dedicato ai progetti, anche questi in ordine di difficoltà, dai semplici puntaspilli, ai segnalibri, alle decorazioni natalizie fino ad un bel paralume e ad un ricchissimo cuscino! Tutti i progetti riportano una chiara foto del lavoro finito, istruzioni complete con schemi a colori per il ricamo e istruzioni per le rifiniture e la confezione. Il libro ha una veste grafica elegante ed è ricco di belle fotografie di lavori tradizionali dai quali trarre ispirazione. Alla fine viene riportata una breve ma documentata bibliografia per chi fosse interessato ad approfondimenti storici. Molto bello il quadro scelto per la copertina, rappresentativo di una realtà storica ancora presente in alcune zone del nostro Paese e indicativo di una tradizione che si tramanda e non va perduta!
Libro acquistabile su www.amazon.it (stampa su richiesta).

Il Punto Annodato Sardo. Gioja Ralui, 2014 versione in italiano.

Sardinian Knot Stitch: interpreted by Gioja Ralui, 2014 english version.

martedì 10 giugno 2014

Punt'é nù

Il punt'é nù è un ricamo sardo che Teulada (CA), piccolo paese del sud-ovest della Sardegna, è riuscito a conservare nel tempo. 
Difficile risalire alle sue origini tanto che una leggenda racconta che la sua nascita si deve a una condannata a morte che, per la bellezza dei suoi lavori, fu graziata. Sino all'800 era utilizzato esclusivamente per abbellire i colletti delle camice maschili del costume tradizionale. Con il tempo si è iniziato a ricamare su tovaglie, lenzuola cuscini, centrini e arazzi confezionati con il lino.
Utilizza un punto base, il nodo, per creare svariati disegni. E' necessario contare la trama della tela e al rovescio del lavoro non si vede alcun punto di costruzione. E' questo l'elemento che più contraddistingue il punt'e nù dagli altri.


I motivi riprodotti con i ricami sono geometrici ed hanno un significato simbolico. Molti di essi ricorrono anche nelle ceramiche, nei tessuti e nei tappetti, nelle cassapanche e nelle sedie di legno intagliato tipici della tradizione artigianale della Sardegna.


Se siete incuriosite da questo ricamo dovete assolutamente vedere questo video del laboratori di ricamo a Teulada: buona visione!
Qui trovate la pagina Facebook dell'Associazione Is Sinnus di Teulada e qui il blog, dove potete ammirare i meravigliosi ricami e costumi tradizionali di Teulada.

Se poi vi siete appassionate non mancate di leggere il blog "ricamo e... altro"!

Libri

NOTA: le immagini dei ricami realizzati dalle ricamatrici artigiane di Teulada sono di Renata che pubblichiamo con la sua autorizzazione.