venerdì 10 gennaio 2014

Il mio Bandera


Il volume è diviso in quattro sezioni: la prima percorre brevemente la storia del ricamo nel corso del periodo barocco, sottolineando i collegamenti tra il Piemonte e la Francia per quel che concerne il gusto estetico, e arriva a raccontare le motivazioni della nascita del Ricamo Bandera, il cui fascino deriva dal contrasto tra i materiali poveri con i quali viene eseguito (filati di lana su tessuto di cotone grezzo), scelti, dai nobili dell'epoca, con motivazioni prettamente economiche e il fasto, la ricchezza e l'eleganza dei soggetti e dei colori, degni di arredamenti reali. La sezione, inoltre, disegna brevi ritratti delle nobildonne che, nel corso dei secoli, hanno lasciato un segno nella storia del Bandera, fondando scuole e laboratori di ricamo dedicati a questa tecnica.
La seconda sezione è puramente didattica. Una serie di fotografie, accompagnate da dettagliate didascalie, illustrano il percorso esecutivo dei principali soggetti tipici del Bandera, accompagnando il lettore/esecutore in tutte le fasi della lavorazione, con particolare attenzione alla direzione e alla lunghezza dei punti in relazione all'effetto che si vuole ottenere, alla fusione tra un colore e l'altro e agli effetti di chiaroscuro. La terza sezione è una carrellata di fotografie di lavori eseguiti all'interno del mio laboratorio che hanno lo scopo di arricchire la sezione didattica con ulteriori spunti e di dare delle idee riguardanti l'applicazione del Ricamo Bandera sia in chiave tradizionale che in chiave moderna. In effetti, credo che, per non far "morire" le tecniche del passato, dopo averne conosciuto perfettamente la storia e la tecnica originaria, sia assolutamente necessario fare in modo che possano essere applicate a oggetti di uso comune, presenti in qualsiasi tipo di casa o di abbigliamento. Questo è possibile estrapolando dei particolari tipici della tecnica in questione e inserendoli in contesti grafici e cromatici diversi dall'originale eseguendo tagli asimmetrici dei tessuti, aggiunte di passamanerie, nastri, coccarde e tessuti fantasia, adottando un inusuale posizionamento dei disegni e quant'altro la fantasia possa suggerire. Qualcuno, più tradizionalista, potrà criticare questa mia opinione ma, in questo modo, il ricamo, Bandera e non, sarà apprezzato da un pubblico più vasto. La quarta e ultima sezione contiene alcuni disegni adatti a cuscini, coprisedie e paralumi che ognuno potrà eseguire seguendo i dettami della propria fantasia. 
Testo in italiano ed inglese. Per l'acquisto rivolgersi alla Associazione Culturale "Il quadrifoglio".

"Il mio Bandera", Gisella Tamagno. Torino 2007

NOTA redatto da Gisella Tamagno precedentemente pubblicato su TuttoRicamo.com, di cui questo blog è la continuazione.

1 commento:

  1. è un tipo di ricamo che mi piace molto. Buona fine di settimana.

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