Teresita Lampugnani, di Novara, ideò negli anni '20 del XX secolo (era presente alla Fiera Campionaria di Milano del 1928), con disegni propri, per lo piu' ispirati a uccelli, farfalle, fiori, guizzi di fiamme e fuochi d'artificio, un genere di lavoro a base di punti filza. Con questa tecnica elementare applicata a disegni geniali e distribuiti con punti regolarissimi utilizzando, con senso artistico, i colori, diede origine a dei lavori originali e di buon gusto. Era presidente del Comitato Esposizione-Vendita dei lavori femminili, nonché membro del Comitato regionale Piemontese ("Opre Leggiadre: i lavori femminili nelle regioni Italiane", Lucia Petrali Castaldi, Edizioni Decorative Italiane. III edizione, aprile 2007: p. 21).
Il Fagiano Argentato è uno dei lavori più significativi della Lampugnani. In questo lavoro è ben visibile la tecnica che parte da una semplice filza sapientemente distribuita e interrotta secondo il disegno con un mirabile effetto.
Il ricamo Lampugani, adatto a realizzare cuscini, borse, vestite o scialli, può essere eseguito su tessuti bianchi o grezzi ma trae il suo maggior effetto dall'impiego del colore con una distribuzione delle tinte e delle gradazioni. Il disegno deve essere a linee semplici e ricamato a punti di filza separati da brevissimi spazi. Gli effetti di luce e di sfumatura sono ottenuti diminuendo o allargando lo spazio tra i punti.
Libri
- “Mani Alacri: libro di lavori femminili.” Lidia Morelli, Torino - 1933.
- "Manuale del Cucito e del Ricamo", Edizione Cucirini Cantoni Coats. Ristampa anastatica della IV edizione: p.496.
- Lampugnani Ramazzotti, Teresita - Linee e colori: il disegno nella scuola professionale femminile - Torino
- Lampugnani Ramazzotti, Teresita - 1: Parte prima per la prima classe - Torino- [1942?]
- Lampugnani Ramazzotti, Teresita - 2: Parte seconda per la seconda classe - Torino - stampa 1942
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