
Grazie a ricerche e studi condotti da Gisella Tamagno, promotrice e coordinatrice del Circolo di Ricami dell'Associazione Culturale "il Quadrifoglio", il ricamo di Bricco è stato riportato in luce negli ultima anni del XX secolo.
Il “Bricco” compone disegni stilizzati di pavoni, fiori, volute lavorati prevalentemente a punto festone, fatto spesso e rado, con l’aggiunta di particolari a punto erba, nodini e Rodi.
Il camice sacerdotale (non è esposto) che ha ispirato il ricamo di Bricco si trova nella Chiesa di S. Grato a Bricco de Faule (CN).
Libri
- “Bricco e Cavandoli: due favole in punta d’ago”, Gisella Tamagno. Associazione Culturale “il Quadrifoglio”.
- "L'opre leggiadre-I lavori femminili nelle regioni italiane". Lucia Petrali Castaldi. Antonio Vallardi Editore, Milano 1940.
- "Manuale del cucito e del ricamo", AA.VV. edizioni Cucirini Cantoni Coats Milano.
- "Ricami Italiani antichi e moderni", Elisa Ricci. Editore Felice Le Monnier Firenze 1925.
- "Il Ricamo di Bricco", Amelia Brizzi Ramazzotti. Edizioni Bietti Milano 1931
Credo che tu abbia fornito un panorama completo sul Ricamo di Bricco. Ti ringrazio per avermi aiutata a divulgare notizie su questa tecnica piemontese alla quale sono molto affezionata....ed ora speriamo che tante persone sentano il desiderio di cimentarsi con fiori, pavoni e ghirigori a punto festone. Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento. Buon lavoro! Gisella
RispondiElimina